Lions Club Trasimeno

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Il Lions Club Trasimeno, in data 7 Luglio 2016,

ha ospitato i giovani del Campo Amicizia


Insert Logo HereIl giorno 7 Luglio 2016 il gruppo formato da 11 giovani ospiti stranieri e 5 accompagnatori è stato ospitato dal Lions Club Trasimeno.
I ragazzi sono stati inviati a Castiglione del Lago ove, anche grazie alla disponibilità delle autortà comunali, hanno potuto visitare il Palazzo dei Duchi della Corgna.




Fu costruito a partire dal 1563; ancora incerta è la paternità del progetto, dibattuta tra G. Alessi e Vignola. L’edificio del Palazzo della Corgna si sviluppa su una pianta a L rovesciata e comprende due ali: quella a Sud destinata ad abitazione dei marchesi Ascanio, poi Diomede, Ascanio II e Fulvio Alessandro, quella ad Ovest a residenza saltuaria del cardinale Fulvio. Nei quattro piani che lo compongono trovavano alloggiamento al piano terra le cantine, nel seminterrato la cucina e i magazzini alimentari, ai due livelli superiori sale di rappresentanza e camere da letto. Il percorso museale del Palazzo della Corgna si articola al livello del primo piano ove si trovano otto sale affrescate. Realizzate tra il 1574 ed il 1590 da una équipe di pittori guidata da Niccolò Circignani detto il Pomarancio, le scene raffigurano le gesta di Ascanio e vari temi mitologici e storici. La scelta di tali soggetti fu sicuramente influenzata dalla cerchia di letterati che gravitava intorno alla famiglia della Corgna. Si ricorda in particolare Cesare Caporali, poeta di corte, che descrisse e lodò le bellezze del palazzo circondato da magnifici giardini nel suo poema “Gli orti di Mecenate”.



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I ragazzi hanno poi potuto ammirare la Rocca Medioevale




Caratterizzata da una forma a pentagono irregolare, la fortezza sorge sui resti di una acropoli etrusca, di cui resta visibile un tratto di mura ed è composta da una torre triangolare alta m. 39 e quattro torri che fortificano le mura merlate. Due di queste, costruite nella prima metà del sec. XVI sono di forma circolare, in quanto la struttura rotonda risultava più resistente agli attacchi portati con i cannoni. La dicitura “ Rocca del Leone”, con la quale spesso viene indicato questo complesso architettonico non è attestata in nessun documento dell’epoca o successivo. Negli atti del Comune di Perugia dalla seconda metà del sec. XIII ,quando ne inizia la costruzione, questa è definita sempre come Rocca. Testimonianza della sua importanza e dello stretto rapporto economico, che intercorreva tra la città ed il territorio sono le decorazioni scultoree presenti sulla Fontana Maggiore di Perugia, realizzata da Nicola e Giovanni Pisano nel 1278. Ai lati della statua raffigurante Augusta Perusia, occupano una posizione privilegiata le immagini della Domina Laci ferens pisces, la “Signora del Lago che porta i pesci” e della Domina Clusii ferens granum , la “Signora del Chiugi che porta il grano”. All’interno della Rocca sono conservati i ruderi di una chiesa di origine probabilmente bizantina, intitolata ai Santi Filippo e Giacomo, verosimilmente costruita sui resti di un tempio etrusco.

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Hanno accompagnato il gruppo il Presidente Bruno Capanna, l'officer del Campo Amicizia Federico Marzoli e la socia Marilena Fanfani.
Al gruppo è stato offerto un pasto