20 Aprile
InterClub Con il Lions Club Corciano Ascanio della Corgna
presso la Sede di S.Mariano
dell'I.C. "Bonfigli" di Corciano.
La dr.ssa Chiara Papalini presenta una relazione
sul tema di Studio Nazionale sui vaccini.
Invitati genitori e docenti

La Legge 119/2017 è stata emanata per garantire in maniera omogenea sul territorio nazionale le attività dirette alla prevenzione, al contenimento e alla riduzione dei rischi per la salute pubblica, con particolare riferimento al mantenimento di adeguate condizioni di sicurezza epidemiologica in termini di profilassi e di copertura vaccinale.

La dr.ssa Papalini ha iniziato parlando della storia dei vaccini:
• Il medico inglese Edward Jenner nel 1798 scopre che il vaiolo vaccino, trasferito dall’animale all’uomo, provoca in quest’ultimo una malattia attenuata che impedisce al vaiolo umano di attecchire
• Il chimico Louis Pasteur brevetta nel 1881 il vaccino contro il bacillo dell’antrace e nel 1885 il vaccino anti rabbico
• Lady Mary Montague nel 1718 inocula il vaiolo al figlio all’insaputa del marito, diplomatico inglese in servizio a Costantinopoli
• Nel 1722 la regina di Inghilterra Carolina di Ansbach fa inoculare il vaiolo a 5 orfanelli e, visto il successo, successivamente al figlio.
Ha poi illustrato i tipi di vaccini
• A germi vivi attenuati (es. morbillo-rosolia-parotite)
• A germi inattivati (es. influenza, epatite A)
• A subunità (es. tetano-difterite-pertosse)
• Ricombinanti (es. epatite B, papillomavirus)
Costituenti
• Liquido sospensione (es. acqua, proteine dell’uovo)
• Conservante/stabilizzante (es. timerosal, albumina, antibiotici)
• Adiuvante (es. sale di Alluminio, squalene)
• Principio attivo

Per i bambini da zero a 6 anni la legge ha reso obbligatorie in via permanente le seguenti vaccinazioni:
1. Anti-difterica: ciclo di base 3 dosi nel primo anno e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001)
2. Anti-poliomielite: ciclo di base 3 dosi nel primo anno e richiamo a 6 anni (obbligo per i nati dal 2001)
3. Anti-tetanica: ciclo di base 3 dosi nel primo anno e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001)
4. Anti-epatite virale B: 3 dosi nel primo anno di vita (obbligatoria per i nati dal 2001)
5. Anti-pertosse: ciclo di base 3 dosi nel primo anno e richiamo a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001)
6. Anti-Haemophilus influenzae tipo b: 3 dosi nel primo anno di vita (obbligatoria per i nati dal 2001)

Ha reso obbligatorie temporaneamente, cioè sino a successiva valutazione, le seguenti vaccinazioni:
1. Anti-varicella: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2017)
2. Anti-morbillo: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001)
3. Anti-parotite: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001)
4. Anti-rosolia: 1° dose nel secondo anno di vita e 2° dose a 6 anni (obbligatoria per i nati dal 2001)


Sono invece raccomandate le seguenti vaccinazioni:
1. Anti-meningococcica B: 3 o 4 dosi nel primo anno di vita, a seconda del mese di somministrazione della prima dose (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2017)
2. Anti-Rotavirus: 2 o 3 dosi nel primo anno di vita, a seconda del tipo di vaccino (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2017)
3. Anti-pneumococcica: 3 dosi nel primo anno di vita (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2012)
4. Anti-meningococcica C: 1° dose nel secondo anno di vita (fortemente raccomandata per i nati a partire dal 2012)

I primi 6 vaccini possono essere somministrati contestualmente con la somministrazione di una vaccinazione esavalente; i secondi 4 con la tetravalente.

Vaccini per adolescenti:
1. Anti-difterica: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001)
2. Anti-poliomielite: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001)
3. Anti-tetanica: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001)
4. Anti-pertosse: richiamo (obbligatoria per i nati dal 2001)
5. Anti-HPV per le ragazze e i ragazzi (2 dosi nel corso del 12° anno di vita)
6. Anti-meningococcica tetravalente ACWY135 (1 dose)

Vaccini per tutte le età:
1. Anti-pneumococcica nei 65enni
2. Anti-zoster nei 65enni
3. Anti-influenzale per tutte le persone oltre i 64 anni.

pret à porter:
1. Epatite A (omosessuali, viaggiatori, netturbini..)
2. Febbre gialla, colera, tifo
3. Antrace, tubercolosi, rabbia

Secondo un'indagine Censis del 2014, il 42,8% dei genitori decide se vaccinare o meno i propri figli dopo aver cercato notizie su internet.
L'80% dei genitori "internauti" confessa di aver trovato sui vaccini notizie di taglio negativo, solo il 45,6% si è imbattuto anche in notizie positive. Chi cerca oggi informazioni sui vaccini in rete nel 46,7% dei casi troverà allarmismi e avvertenze sui rischi, solo il 26,8% leggerà articoli o pagine web sui vantaggi delle vaccinazioni, e appena uno su 5, il 20,6%, avrà la fortuna o la perizia di imbattersi in fonti scientifiche o istituzionali, che chiariscano composizione e funzionamento dei vaccini stessi.
Il risultato è un impressionante 62,1% di genitori, ossia quasi due su tre, convinti che le vaccinazioni possano causare malattie gravi:

• Chi è vaccinato diventa infettivo
• Le sostanze contenute nei vaccini sono pericolose
• I vaccini sono somministrati troppo presto
• Chi è vaccinato si ammala lo stesso
• Dieci vaccini obbligatori sono troppi
• Tanti vaccini in una sola puntura sono pericolosi
• Tanti vaccini tutti insieme indeboliscono il sistema immunitario
• I vaccini sono inutili perché le malattie prevenibili sono scomparse
• Le malattie sono già state debellate dai miglioramenti della qualità della vita
• L’infezione naturale è meglio della vaccinazione
• I vaccini sono un affare per le case farmaceutiche
La regina delle fake news
• Alla fine degli anni '90 il gastroenterologo inglese Andrew Wakefield teorizza un nesso tra il vaccino MPR e l'autismo nei bambini. Nel 2004, un'inchiesta giornalistica condotta del Sunday Times rivela che lo studio di Wakefield era gravato da inconsistenza scientifica (comparsa dei sintomi gastroenterici dopo e non prima lo sviluppo di autismo, in 7 dei 12 bambini presi in esame), falsificazioni della storia anamnestica dei pazienti e interessi economici (Wakefield stava brevettando un vaccino sostitutivo del MPR pertanto mirava a screditarlo in modo da piazzarlo agevolmente sul mercato).
Gli altri co-autori conclusioni del lavoro e l'Ordine dei medici inglese lo radia dall’albo.
Nel 2010 Lancet ritira l'articolo in questione.
• Uno studio americano del 2011 ha dimostrato come la vaccinazione anti-rosolia (generalmente somministrata nella formulazione trivalente MPR) abbia evitato, nel decennio 2001-2010, numerosissimi casi di disturbi dello spettro autistico associati alla sindrome da rosolia congenita
• L’INCIDENZA DI AUTISMO TRA VACCINATI E NON VACCINATI è IDENTICA

Adempimenti per l’iscrizione a scuola:
1) All'atto dell'iscrizione è previsto l'obbligo da parte della Scuola di richiedere la documentazione attestante l’effettuazione delle vaccinazioni o l'eventuale differimento della vaccinazione o l'esonero motivato o copia della prenotazione dell'appuntamento presso la ASL. Il genitore/tutore può anche autocertificare l'avvenuta vaccinazione e presentare poi la documentazione certificativa (o libretto vaccinale).
2) Nel caso in cui il genitore/tutore non presenti alla Scuola la documentazione di cui sopra, i bambini da 0-6 anni non possono accedere agli asili nido e alle scuole dell'infanzia, mentre i minori da 6-16 anni possono accedere a Scuola. In entrambi i casi la Scuola è tenuta a informare la ASL competente che procederà a contattare i genitori.
3) In caso di non ottemperanza all'obbligo vaccinale il decreto prevede che ai genitori/tutori venga applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da € 100 a € 500, proporzionata alla gravità dell'inadempimento. Ha poi parlato del morbillo, un nemico da conoscere
• Epidemia di poliomielite negli anni ’90 in un gruppo di adepti della Chiesa Olandese Protestante Riformata: 72 infezioni, 2 morti, 59 paralizzati a vita
• Nel 2015 in Siria 36 casi di paralisi post poliomielite in bambini con età 2 anni non vaccinati a causa della guerra
• Nel 1980 OMS dichiara eradicato il vaiolo che causava 5 milioni di morti all’anno; i vaccini prevengono 2,5 milioni di morti ogni anno secondo i dati dell’OMS
• In Europa ogni anno 40000 persone muoiono per influenza, il 90% ha più di 65 anni
L’infezione naturale da morbillo causa encefalite in 1 bambino su 1000 e morte in 2 individui su 1000 infettati mentre il vaccino MPR provoca complicanze gravi